I requisiti richiesti:
A) Assistente Amministrativo
• diploma di scuola secondaria di secondo grado e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
B) Assistente Tecnico
• diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente allo specifico settore professionale e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. Le specificità sono quelle definite, limitatamente ai diplomi di maturità, dalla tabella di corrispondenza titoli – laboratori vigente entro il termine di presentazione della domanda.
C) Cuoco
• diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
D) Infermiere
• laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere e certificazione internazionale di
alfabetizzazione digitale.
E) Guardarobiere
• diploma di qualifica professionale di operatore di moda o diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema moda” e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
F) Operatore dei servizi agrari
• attestato di qualifica professionale di:
1. operatore agrituristico;
2. operatore agro industriale;
3. operatore agro ambientale;
4. operatore agro alimentare;
e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
G) Operatore scolastico
• attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale
in alternativa
• diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione unitamente a certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e certificazione di competenze socio-assistenziali.
H) Collaboratore Scolastico
• diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o certificato di competenze relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione. Diploma di maestro d’arte, diploma di scuola magistrale per l’infanzia, qualsiasi diploma di maturità, attestati e/ o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.
La certificazione di alfabetizzazione come titolo di accesso
Si conferma, tra i titoli di accesso, il possesso della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale per tutti i profili ad eccezione del collaboratore scolastico.
Chi non ne sarà in possesso, se prevista come titolo di accesso, entro la data di scadenza del termine di presentazione della domanda (20 giugno) potrà acquisirla e presentarla entro il 30 aprile 2025. Decorso tale termine gli aspiranti decadono dalle graduatorie.
Il periodo di tempo di un anno si riferisce a tutti, chi ha già svolto servizio, chi non ha mai svolto servizio pur essendo già inserito in graduatoria, chi si inserisce per la prima volta.
MODIFICHE RICHIESTE DAL CSPI
VALIDITÀ GRADUATORIE
Il CSPI richiede una importante modifica alla bozza del Decreto che riguarda la validità delle graduatorie che dovrebbe essere per il triennio scolastico 2024/2025 2025/2026 2026/2027. Secondo il CSPI nel caso in cui la pubblicazione delle nuove graduatorie ATA sia successiva alla data del 31 agosto 2024, le nuove graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia devono avere validità a partire dall’anno scolastico successivo. Praticamente salterebbe l’anno scolastico 2024/2025 (per il quale si farebbe riferimento alle graduatorie vecchie) e le nuove graduatorie sarebbero valide per il triennio 2025/2026 2026/2027 2027/2028.
ABOLIZIONE PUNTEGGIO DATTILOGRAFIA PER ASSISTENTE AMMINISTRATIVO
Per quanto riguarda il profilo di Assistente amministrativo, il CSPI ritiene anacronistico mantenere ancora valido il punteggio relativo all’attestato di addestramento professionale per la dattilografia o attestato di addestramento professionale per i servizi meccanografici, per i quali viene addirittura attribuito un punteggio maggiore delle certificazioni informatiche, fatto salvo il mantenimento dei relativi punteggi già acquisiti dai candidati in occasione dei precedenti aggiornamenti. Ciò significa che, per le graduatorie ATA di terza fascia 2024, potrebbe non dare più alcun punteggio Dattilografia. Manterrebbero invece la validità di tale punteggio coloro che sono già inseriti in graduatoria ATA di terza fascia nel precedente aggiornamento
DIFFERENZIARE PUNTEGGIO PER LAURA MAGISTRALE E TRIENNALE
Rispetto alla valutazione dei titoli di cultura, il CSPI avanza la richiesta di differenziare il punteggio tra le lauree del vecchio ordinamento o magistrale / specialistica o a ciclo unico e le lauree lauree triennali, mediante il riconoscimento di un punteggio adeguato a favore delle prime. In pratica il CSPI richiede che venga attribuito un punteggio maggiore a chi possiede una laurea magistrale o del vecchio ordinamento rispetto a chi possiede una laurea triennale. Ricordiamo che al momento vengono attribuiti 2 punti, indipendentemente dal tipo di laurea, e tale punteggio è valido solo per alcuni profili come Assistente Amministrativo.
RICHIESTA CHIARIMENTI SUL CIAD
Il CSPI evidenzia la necessità di accompagnare il DM in questione con più chiare indicazioni al fine di esplicitare meglio le caratteristiche che debbono avere le CIAD da acquisire e l’eventuale livello minimo richiesto, nonché la validità dei titoli informatici già in possesso dai candidati da considerarsi ancora validi e quelli che abbiano, invece, necessità di un aggiornamento agli standard europei.
LA DECISIONE SPETTA AL MINISTERO
Ora il Ministero dell’Istruzione e del Merito dovrà decidere se accogliere tale richiesta e modificare la tabella con la valutazione dei titoli prevista nella bozza del nuovo Decreto (Bando ATA terza fascia 2024).
In questo momento quindi non ci sono ancora certezze.